Un gioiello, oseremmo dire
un capolavoro del rinascimento, firmato dall’Architetto Michele Sanmicheli:
Villa Ca’ Vendri. Fascino, raffinatezza, pace e tranquillità sono le parole che
meglio rappresentano questa proprietà magnificamente adagiata nel verde della
bassa Valpantena.
Una location con i fiocchi,
considerata una delle più importanti Ville storiche ideale per accogliere
eventi di lusso.
La Villa rinascimentale, è
situata a sei chilometri dal centro di Verona, in Contrada Vendri, nome derivante
da Venere, in quanto, in epoca romana, si dice vi fosse un tempio dedicato
proprio alla Dea della bellezza.
In tutta la Valpantena, che
deve il suo nome al vicino Pantheon paleocristiano di Santa Maria in Stelle, vi
sono molte tracce romane. Negli scantinati di Ca' Vendri, ad esempio, sono
state ritrovate delle colonne allineate con basamento mentre nei muri delle
pietre lavorate, evidentemente recuperate da una costruzione precedente.
La Villa sicuramente è stata
costruita prima del 1585, data del documento che riporta la scritta in dialetto
veronese: “palazo brusado” (palazzo bruciato), si presume sia stato atto di un
certo bandito Ottavio che aveva in odio i Conti Giusti proprietari della Villa
stessa.
La chiesetta della Villa,
situata all'estremo nord del parco e dedicata a S. Nicolò di Tolentino, risale
a un'epoca precedente la costruzione della villa ed è stata adattata alla nuova
coreografia del giardino all'epoca e nello stile del Sanmicheli. Il parco è
stato decorato nel Settecento con statue, fontane, un laghetto e un ninfeo a colonnato,
e si dimostra oggi incantevolmente elegante.
Al lato est della corte, vi
è la fontana con statua di Bacco - a nord si trova invece la fontana con un
animale fantastico al centro
che regge lo stemma dei Giusti.
Un vero e proprio angolo di
paradiso della quale Cofim Immobiliare è orgogliosa di essere stata incaricata
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